Cori Parrocchiali

Coro Stella Maris

Il coro Stella Maris nasce nel gennaio del 2003, in origine era composto da 4, 5 mamme e da un organista che aveva soltanto 9 anni. Tuttora è l’organista del coro insieme ad altri che si alternano.

Piano piano il coro è cresciuto e ad oggi conta effettivi 18 coristi, 4 organisti e due chitarristi.

Il coro anima le celebrazioni domenicali delle ore 10.30, oltre ad animare le novene, i vespri e le celebrazioni funebri.

Coro San Michele Arcangelo

Il coro di San Michele nasce nel 2007 per animare la liturgia domenicale presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, poiché non era più assicurato il servizio dal gruppo per diversi anni diretto con dedizione e passione da Carlo e Giovanna Caschera, con l’ausilio del tastierista Stefano Caschera.

Nel corso degli anni ci sono stati diversi avvicendamenti ed hanno fatto esperienza con noi diversi strumenti musicali, tastiere, chitarre ed anche il flauto traverso.

Il nostro coro ha intrapreso il suo cammino con lo spirito del servizio, partendo da canti popolari per poi, con l’impegno e lo studio, riuscire ad interpretare brani a più voci.

Le prove e la Messa Domenicale sono sempre state un momento di gioia e condivisione “familiare” vista la presenza di più generazioni e non di rado, gli incontri si accompagnavano a momenti di convivialità. Nel tempo abbiamo maturato l’esigenza di avere un segno distintivo e come tale è stata scelta la cravatta rossa, indossata in occasione delle principali solennità.

Il gruppo era anche impegnato nelle attività di decoro, curando l’allestimento del Presepe, degli addobbi Natalizi e le infiorate del Corpus Domini; nelle ricorrenze delle festività dei Santi, piccoli e grandi ci divertivamo a riempire il borgo di palloncini, trasformando ogni momento in occasione di gioia, divertimento e condivisione.

Si cantava con fervore durante le processioni, nel cammino annuale verso Valfrancesca e nelle Via Crucis itineranti accompagnati da fisarmonica e chitarra.

Il tragico evento sismico del 2013 ha sconvolto le nostre vite e con i danni arrecati alla Chiesa di San Michele Arcangelo, che è stata chiusa al culto, ha interrotto il nostro cammino, privandoci di quello che per noi era un solido punto di riferimento.
Il servizio proseguiva comunque nella cappellina della Madonna delle Chiaie dove, per ovvi motivi logistici, la partecipazione era limitata e si diradavano i momenti di incontro e le prove.
Ulteriori scosse sismiche portarono alla chiusura anche della Cappella della Madonna delle Chiaie.
Nonostante questi tristi eventi, non ci siamo persi d’animo ed abbiamo accolto l’invito del coro Stella Maris ad unirci a loro nell’animare le celebrazioni nella Chiesa della Madonna della Stella: sono stati degli anni formativi, di crescita e collaborazione che è rimasta nel tempo.

Il 28 settembre 2020 rappresenta per noi una data fondamentale perché, grazie alla tenacia e all’impegno di Don Ercole è stata riaperta la Chiesa di San Michele Arcangelo e abbiamo potuto ricominciare ad allietare la Santa Messa nella Chiesa dedicata al nostro Santo Patrono.

Come per le altre realtà corali della Parrocchia, siamo stati ufficialmente battezzati come “coro San Michele”.

Anche se attualmente siamo una piccola realtà, confidiamo nelle nuove generazioni che già iniziano ad accompagnarci alla tastiera, e in quanti vorranno unirsi a noi per condividere questo cammino, ispirato dalle parole di Sant’Agostino “chi canta prega due volte”.

Vogliamo fare nostre le parole del poeta friuliano David Maria Turoldo:

“Nulla è più nobile del canto.

Virtù salvatrice di umanità sempre più rara è il cantare.

Per questo quando un popolo canta c’è da sperare ancora.

E sarà perfino inutile disperare quando non si udiranno più canti.

Nulla fonda animi e caratteri quanto un coro, quando è un vero coro;

quanto sentirsi i componenti di un coro: allora l’appuntamento,

il ritrovarsi e il sentirsi presenza necessaria a cantare è come un convenire di innamorati.

Allora il sacrificio diventa spontaneamente gioia e stima per vivere.”

Coro Sant’Agostino

Il “coro degli uomini” nasce all’inizio del 2019, quando durante una cena tra alcuni collaboratori della parrocchia, è venuta fuori la mancanza e l’esigenza di animazione del coro nella celebrazione eucaristica prefestiva del sabato pomeriggio, che è in effetti molto partecipata. È nata, quindi, quasi per gioco, l’idea di formare un coro tutto maschile; chiesto il parere del parroco don Ercole Di Zazzo e ottenuto il suo appoggio e la sua piena approvazione, dopo aver trovato diverse persone disponibili e di buona volontà, il coro degli uomini ha iniziato il suo servizio nell’animazione della Celebrazione Eucaristica. C’è da sottolineare il fatto che la maggior parte dei membri non ha mai cantato in nessun coro e che molti di loro non conoscono la musica: tutto questo è stato possibile solo grazie alla buona volontà e alla voglia di fare qualcosa di bello e utile per la comunità parrocchiale.

Inizialmente chiamato “il coro degli uomini”, il gruppo ha trovato la sua identità chiamandosi Coro Sant’Agostino, ispirandosi ad Agostino d’Ippona, passato alla storia come Sant’Agostino, che nel Sermo 336 scriveva: “chi canta prega due volte”, cantando si rende “gloria” a Dio e si aiuta i fedeli ad entrare in dialogo con il Signore, questo è l’intento del coro.

Attualmente il coro conta la presenza di 18 uomini, tra i 30 e i 70 anni, ma è un numero in continuo divenire, poiché uno degli scopi del gruppo è quello di coinvolgere sempre più persone per condividere la bellezza di “cantare” insieme. Il coro si incontra ogni giovedì sera alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale per le prove di canto, che sono sempre precedute da un momento di preghiera, e anima la Celebrazione Eucaristica del sabato pomeriggio. Nei tempi forti e nei giorni di festa offre il suo servizio anche per altre celebrazioni e non sono mancate, in questi mesi, occasioni per le quali si è condiviso il momento del canto con il coro parrocchiale. Il gruppo, quindi, si è inserito in maniera piena e armoniosa all’interno della comunità e lavora in sintonia con le altre realtà già presenti, suscitando spesso ammirazione ed entusiasmo in quanti li sentono cantare per la prima volta.

Per quanto riguarda il cammino spirituale, essendo un gruppo nato da pochi mesi, non sono stati ancora organizzati specifici incontri di preghiera e di formazione per il coro, ma nel corso dell’anno pastorale si è partecipato in maniera attiva a tutti i ritiri, incontri di preghiera e momenti di festa che sono stati organizzati in parrocchia.

Un momento molto forte ed emozionante per il gruppo è stato sicuramente il pellegrinaggio a Pietrelcina, durante il quale il coro degli uomini ha vissuto la Grazia di poter animare la Celebrazione Eucaristica nella Chiesa di Piana Romana.